domenica 28 giugno 2020

Supermercato MD via Podgora: danno sul danno

Teniamo accesi i riflettori sulla vicenda del nuovo, ennesimo cubo di cemento commerciale approvato a Vigevano: il supermercato MD in via Podgora. Nulla contro MD, naturalmente, azienda libera di competere coi propri pari. Tutto, invece, contro una politica scellerata che distrugge il già scarso verde esistente, premia i grandi investitori esterni penalizzando i locali, foraggia i soliti cementificatori.

L'assurda decisione è qui commentata da Fausto Pistoja nel suo recente intervento su TelePavia, in rappresentanza di LIPU.



I dettagli menzionati da Fausto sono meglio spiegati nella prima parte del comunicato stampa da noi recentemente diffuso (e riportato parzialmente dai giornali locali), firmato ancora LIPU, Amici in Bici e Vigevano Sostenibile.

COMUNICATO STAMPA: Evitare un danno sul danno (prima parte)

All’Amministrazione in carica oltre mandato per la gestione dell’emergenza Sanitaria.

Come Associazioni ci appelliamo a questa Amministrazione per chiedere di fermare un ulteriore scempio urbanistico, economico ed ambientale della Città.
Abbiamo visto e NON riteniamo né accettabile né intelligente la scelta di variante urbanistica adottata dal Consiglio Comunale per l'ambito di via Podgora votata a stretta maggioranza in data 11 giugno 2020.

Sindaco e Giunta avrebbero il dovere etico di occuparsi solo della gestione dell’emergenza sanitaria avendo terminato il loro mandato con le elezioni, seppur queste non si sono potute svolgere. Ed occupandosi proprio di questa situazione avrebbero dovuto proporre provvedimenti per migliorare la qualità di vita della Città, per aumentare l’assistenza sanitaria ai cittadini, per creare aree cuscinetto, per favorire la mobilità ciclopedonale e la distribuzione di piccoli negozi di vicinato o di quartiere.

Questo progetto, invece e peggio di altri, va in direzione opposta: si colloca in un quartiere con assetto urbanistico già complesso e sostanzialmente va a sostituire una prevista edilizia residenziale, con ampie fasce di compensazione ambientale a servizio di questa, con una superficie commerciale ed un consumo di suolo senza uguali.

La compensazione ambientale proposta dal committente e concordata con l’ufficio tecnico è ancor più insensata e dannosa: si prevede (da quanto visto pubblicato sulla stampa) una nuova strada, un parcheggio ed un impianto sportivo da realizzarsi sopra un’area che, per quanto formalmente non classificabile bosco, è un'area boscata di pregio naturalistico.

In breve: invece di cedere un’area già boscata di 6.000 mq come compensazione, questa viene ridotta a 4.000 mq perché ne vengono asfaltati 2.000 mq (campo sportivo, strada e parcheggio). L’area commerciale, di circa 9.000 mq viene asfaltata per oltre 7.500 mq (2.000 di edificio e 5.500 di parcheggi). Su totali 15.000 mq solo 5.500 restano permeabili. Prendiamo in considerazione anche l’aspetto idraulico: vengono creati 9.500 mq di superficie impermeabile. Se durante un temporale medio cadono 10 mm di pioggia in un’ora, sono 95 mc di acqua: dove vanno a finire?

Il 3 luglio 2019 a Milano pioverono 70 mm/ora per circa 2 ore (evento eccezionale, ma ricorrente). Per l’area in questione sarebbero comunque 1.300 mc d’acqua da smaltire, che prima venivano assorbiti dal suolo (una piscina olimpionica regolamentare contiene 2500 mc).
Cosa succederà impermeabilizzando quell’area?

Le aree verdi destinate alla cementificazione

Oltre a questo danno idraulico sull’area si riduce la superficie in grado di effettuare fotosintesi e catturare inquinanti, mentre aumenterà la produzione di questi, soprattutto polveri sottili (quelle che trasportano il Covid ...), per il traffico generato da una nuova superficie commerciale di 2000 mq di vendita.

Ultimo - ma non meno importante - l’impatto sulla viabilità che si scarica su viale Argentina e la stessa via Podgora, che già ora defluisce su Viale Argentina in modo difficoltoso e molto pericoloso: cosa succederà con il nuovo traffico indotto dal supermercato progettato?

segue: seconda parte, sul danno causato dalle "compensazioni ambientali".

per Amici in bici:Giovanni Molina
per LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli: Fausto Pistoja
per Vigevano Sostenibile: Roberto Marin

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