E' sufficiente una ricerca su web con il termine "capitozzatura" (una tecnica di potatura che consiste nel taglio dei rami sopra il punto di intersezione con il tronco o ramo principale), per trovare una quantità di dimostrazioni e di testimonianze di quanto questa pratica sia nociva, spesso letale, per gli alberi e quindi per tutto l'ecosistema che li accompagna.
Ciò nonostante, è drammaticamente frequente l'adozione di questo metodo non solo su alberi di proprietà privata, ma addirittura da parte di numerose amministrazioni comunali. Anche in questo caso è sufficiente consultare il web per trovare innumerevoli denunce popolari - purtroppo quasi sempre tardive - degli scempi compiuti con tali azioni di (sedicente) potatura.
Questa immagine illustra chiaramente gli svantaggi della capitozzatura, sia naturalistici che economici.
Se volete invece qualche spiegazione più dettagliata, questi due filmati ci sono piaciuti e ve li consigliamo: Capitozzatura - una condanna per l'albero e Molti potano sbagliato: capitozzatura.
Come spiegare allora la persistenza di una pratica così fortemente criticata dagli esperti?
Se in molti casi, specie tra i privati, può essere colpa dell'ignoranza di giardinieri improvvisati, diverso deve essere il giudizio sull'operato di professionisti. Basti rilevare, tra i dettagli, che la capitozzatura impone all'albero una attività frenetica (disperata!) di ricreazione dei rami, che richiederà quindi ulteriori interventi di potatura (pagati) alla ditta convenzionata.
Riguardo invece l'abbattimento di alberi, tecnicamente c'è poco da spiegare. Il problema, in questo caso, sono le motivazioni, quasi sempre attribuite a malattie o a pericolo di caduta.
Tutto bene, purché 1) siano pubblicamente documentate da un agronomo qualificato, 2) non esistano rimedi alternativi (anche se talvolta costosi) e infine 3) la ditta pagata per l'abbattimento non sia collegata in alcun modo allo stesso agronomo.
Come sapete, Vigevano Sostenibile è da sempre impegnata nella difesa del verde.
A livello locale, tramite la Consulta per l'Ambiente di Vigevano, abbiamo recentemente chiesto al Comune di essere coinvolti attivamente nella gestione del verde cittadino, al fine di contribuire sia nelle valutazioni che nello svolgimento degli interventi.
A livello nazionale, segnaliamo la proposta di legge: «Norme per la tutela e la conservazione degli alberi e delle infrastrutture verdi in area urbana e periurbana», promossa da Co.n.al.pa.(Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio).
Come associazione esprimiamo la nostra approvazione per questa iniziativa e ci stiamo muovendo per sostenerla. Alcune delle associazioni promotrici (es. LIPU, Italia Nostra) sono anche rappresentate nella stessa Consulta per l'Ambiente.
1 commento:
Bello questo documento da padovanet.it.
In particolare leggi a pg.11: "Una capitozzatura può apparire economica a breve termine, tuttavia i costi alungo termine tendono a moltiplicarsiIl vero costo di una capitozzatura include: il deprezzamento dell’area edell’albero, il costo di sostituzione in caso di morte, i danni ad arbusti o altrialberi nelle vicinanze per le mutate condizioni, il rischio di instabilità,l’aumento dei costi di manutenzione."
E a pg.13 dal Regolamento Edilizio di Padova: "Gli interventi di capitozzatura ... sono vietati ... e sanzionati ..."
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