martedì 2 aprile 2013

Arrivederci Sandro, grazie caro Amico


Oggi è una giornata orribile....è mancato Sandro Iemoli, appartenente come tutti noi a Vigevano Sostenibile. Un caro garbato, competente, signore...che al termine della sua attività lavorativa pluridecennale come tecnico di impianti complessi, aveva messo le sue competenze a disposizione dell'associazione ed in difesa dell'ambiente.
Oggi Vigevano perde uno dei suoi figli in prima linea in difesa di valori e di temi sociali non sempre all'attenzione dei più.
Quelle volte che ci si incontrava in riunione o in piazza Ducale per un caffé, amava soffermarsi in riflessioni politiche ...spesso alla luce di interessanti considerazioni filosofiche.

Recentemente si era anche speso in alcune analisi di attualità sul biodigestore della Morsella e sul progetto di teleriscaldamento a Vigevano.
Oggi questa tristissima notizia sul forum dell'associazione. Addio Sandro....ci mancherai molto e che un giorno si possa ancora prendere un caffè con te...da qualche parte in questo o in un altro universo.

1 commento:

Unknown ha detto...

Io e Sandro eravamo amici, abbiamo vissuto insieme nella stessa casa di via Arimondi a Milano, quando eravamo ragazzi. Entrambi anarchici militanti e pacifisti assolutamente rigorosi nell'aderenza ai princìpi di eguaglianza e libertà che guidavano la nostra esistenza. Ci siamo visti una ventina di anni fa per l'ultima volta, a casa mia che, allora, era a Milano. La nostra è stata un'amicizia profonda perché fondata sulla condivisione di valori. Un'amicizia che non prevedeva, nell'attenzione dedicata al mondo, una morte prematura, ma la morte non è mai prematura, ce la portiamo appresso in ogni passo che facciamo, in ogni emozione che sa di dover, un giorno, doversi arrestare di fronte al Mistero dell'esistenza che ci riprende con sé. Ciao Sandro, sei stato la fiamma di una torcia che si è spenta per l'imprevedibilità del vento, ma quella fiamma, nel suo essersi arresa, accenderà un'altra torcia che dovrà ancora resistere al vento che la vita ci soffia contro per ravvivare lo spirito del fuoco che è in noi. Questo non vuole essere un addio, ma un arrivederci, perché ancora non abbiamo esaurito le ragioni per esserci. Il tuo caro amico Mamo (Massimo Vaj)