Di seguito il Comunicato Stampa relativo alla conferenza organizzata sabato scorso dal Comune sulle nanotecnologie. Ora capiamo le assenze della Giunta agli incontri proposti da noi....
Non partecipano neanche a quelli proposti da loro!
Vigevano Sostenibile desidera manifestare approvazione nei confronti della Giunta comunale, in merito alla conferenza sulle Nanotecnologie organizzata e tenutasi sabato 18 aprile alla Cavallerizza.
Validi e competenti i relatori, interessanti i contenuti, chiara l’esposizione.
Ancora una volta Vigevano Sostenibile ribadisce la propria contrarietà a quelle scelte dell’Amministrazione che si è dimostrato essere lesive nei confronti della cittadinanza; con la stessa puntualità, Vigevano Sostenibile plaude alle iniziative positive attuate, a riprova della non pregiudiziale ostilità politica del Coordinamento nei confronti dei partiti alla guida
della città.
Particolarmente interessanti i temi inerenti la controversia protagonista del dibattito che sta opponendo l’associazione Vigevano Sostenibile all’Amministrazione; nello specifico:
- gravissimi danni alla salute causati dal particolato emesso dai motori diesel e dagli inceneritori;
- assoluta necessità di praticare il risparmio energetico come prima forma di produzione energetica (non certo le centrali diesel);
- energie alternative provenienti dal sole come primo orientamento tecnologico.
Esattamente gli stessi concetti e le stesse tesi che Vigevano Sostenibile ha voluto divulgare organizzando il convegno “La salute inquinata”, per mezzo dei relatori prof. Tamino e dott. Caldiroli.
Ad una specifica domanda di uno dei rappresentanti di Vigevano Sostenibile, intervenuto al convegno sulle Nanotecnologie, i relatori “comunali” dichiaravano fermamente che è una aberrazione legislativa dichiarare il biodiesel come rinnovabile e sostenibile. Sono già in atto fermenti legislativi volti a sospendere i certificati verdi a tali fonti energetiche o quantomeno a regolamentare il loro utilizzo limitandolo alle biomasse coltivate in loco.
Altresì veniva confermato che un inceneritore non può esser considerato
come produttore di energia, bensì come un dispersore della stessa e nel contempo come un distruttore di risorse legate al riciclaggio dei rifiuti.
La conferenza si concludeva di fatto con un proficuo scambio di idee fra i relatori e i rappresentanti di Vigevano Sostenibile, in un ideale gemellaggio di identità di vedute sui contenuti del convegno e la “mission” dell’associazione Vigevano Sostenibile.
Grandi assenti, ancora una volta, i nostri amministratori - organizzatori dell’evento; ancora una occasione mancata per imparare qualcosa, il vicesindaco Merlo lasciava la sala molto prima del termine del convegno.
Probabilmente sarebbe stato troppo imbarazzante per loro render conto pubblicamente di aver perso tutti questi mesi ed essersi dovuti spingere fino a Terni per scovare un tecnico che fosse disposto a dar loro ragione, quando persino i relatori invitati nei loro convegni sposano completamente la posizione di Vigevano Sostenibile.
1 commento:
sinceramente questa situazione e' davvero demoralizzante, avere una giunta comunale che dsi disinteressa completamente della salute dei suoi cittadini, spero che alle prossime elezioni vengano mandati a casa grazie alle liste civiche. nico lunettini
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